Camminare seduce
“I piedi sono importanti, hanno dunque una storia e vanno elogiati. Sono metafora di tante altre capacità, oltre a quelle più risapute e – come vedremo – essi danno vita a “camminate” assai diverse tra loro. Le nostre attrazioni amorose, del resto, dipendono non poco dal passo, dalle movenze in cammino, dalle sinuosità dell’incedere di chi ci colpisce. Un corpo ci ammalia e seduce per il suo passeggiare e deambulare naturale; più che per quel suo correre al trotto stereotipato in un parco. Ne siamo sedotti da lontano, per come a noi si avvicina o, dopo, ci volge le spalle”.
Duccio Demetrio, Filosofia del camminare